Telemomò
ore 19.00 palco grande
di e con Andrea Cosentino
Nei monologhi di ANDREA COSENTINO il comico ed il tragico si fondono. Mette in scena un campionario parodico di stereotipi sociali dell'"Italietta" contemporanea ma la sua satira non si limita alla facile caricatura, arricchendosi secondo alcuni di intenti metafisici, filosofici ed esistenziali tanto che alcuni dei personaggi che evoca finiscono per acquisire una dimensione poetica inaspettata ed inconsapevole.
TELEMOMO’ o il tramonto di un elettrodomestico. E’ televisione ecologica e interattiva. E’ il disvelamento esilarante della povertà del linguaggio televisivo.
Telemomò è anche il pulpito dal quale lanciare “autorevolmente” improbabili proclami politici e surreali analisi sociologiche.
Se la televisione ha fatto l’Italia di oggi, da lì si dovrà passare per disfarla.
Andrea Cosentino, studioso di teatro, collabora con l’Università La Sapienza di Roma, tenendo laboratori sul teatro comico, sulle maschere e sulla drammaturgia d’attore
E’ un autore e attore comico versatile; uno “sperimentatore del sorriso”; «uno dei più interessanti e inclassificabili artisti della nuova scena italiana»; sempre più apprezzato negli ultimi anni sia dalla critica che dal pubblico.
La sua comicità è stata anche raccontata nel libro: “Andrea Cosentino. L’ apocalisse comica” a cura di Carla Romana Antolini (Edizioni Editoria&Spettacolo, 2008).